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		Cari Amici,la mia riflessione prende inizio da alcune parole di una canzone di 
		Francesco De Gregori
 
		“tra due giorni è Natale e non va bene e non va male”
 
		… in effetti è proprio così: da una parte incrociamo “passanti” che, 
		freneticamente, vanno in cerca di regali per strade rese “incantate” 
		dalle luci natalizie e, dall’altra, Persone che si confondono nel 
		rutilante traffico natalizio, costrette a vivere una quotidianità fatta 
		di incertezze se non, addirittura, di povertà.
 Lo so è un incipit demagogico ma non è forse così?
 Assistiamo ad un proliferare di “cassandre” che profetizzano sventure, 
		fino a pochi mesi fa, negate … ma, prima, questi “illuminati” dov’erano?
 Le nostre certezze sono crollate come il più precario castello di carta 
		rivelando una Società fortemente compromessa dove, progressivamente, 
		hanno perso di consistenza i riferimenti valoriali e gli ideali comuni 
		dove è sempre più fragile la “consistenza dei legami e delle relazioni 
		sociali”.
 Il rischio è quello di diventare, sempre di più, una Società tesa al 
		perseguimento dei propri interessi individuali caratterizzata da 
		“comportamenti spiegabili come l’effetto di una pervasiva sregolazione 
		delle pulsioni, risultato della perdita di molti dei riferimenti 
		normativi che fanno da guida ai comportamenti. È il depotenziamento 
		della legge, del padre, del dettato religioso, della coscienza, della 
		stessa autoregolamentazione”.
 Gli effetti li “leggiamo” ogni giorno nella cronaca dei quotidiani 
		locali e nazionali: persone che, costantemente, vengono emarginate, 
		stigmatizzate; si assiste ad un aumento dell’aggressività che trascende 
		in atti di violenza cieca sia agita che verbale. Si creano “nuovi 
		untori”, capri espiatori su cui sfogare le proprie rabbie covate e, da 
		molti, fomentate e manipolate da chi, sulle vite degli altri, costruisce 
		la propria “notorietà”.
 Tutti, “improvvisamente”, ci siamo resi conto di essere sempre di più in 
		pericolo … destinati ad una vita “precaria” fatta di rinunce e di nuove 
		povertà ma …
 
		“ la televisione ha detto che il nuovo anno
 porterà una trasformazione
 e tutti quanti stiamo già aspettando …”
 
		Sarà vero? Mah … per me:
 “l'anno che sta arrivando tra un anno passerà io mi sto preparando è 
		questa la novità”
 
 Non perdiamoci di Vista … Auguri di Cuore a Tutti!
 
 
 
 
		Gianluca FAVERO 
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